Il mio corpo ha freddo, non io

Nello scorso weekend abbiamo partecipato ad un Workshop organizzato dalla FIJLKAM a Palermo, più precisamente a Isola delle Femmine.

Abbiamo quindi approfittato dell’occasione e ci siamo presi un giorno di vacanza per visitare Palermo e le sue incredibili bellezze in compagnia dei nostri amorevoli ospiti.  Mentre visitavamo la grotta umida dove Santa Rosalia si ritirò in eremitaggio, abbiamo sentito una bambina sussurrare alla madre: “Il mio corpo ha freddo, non io”.
Nel corso del workshop, tenuto da  Marco Rubatto Sensei, abbiamo fatto l’esperienza della pratica del “dialogo impersonato”/ “embodied dialogue”, che è uno strumento potentissimo che permette di riconoscere quando e dove il nostro sistema vada in tilt a motivo dei suoi punti critici nascosti.

Come funziona?

Durante una pratica semplificata di Aikido, il nostro partner continua a farci muovere e -letteralmente- ci bombarda di domande. Iniziano tutte con “come”, “dove”, “cosa”. E sono tutte concatenate rispetto alle risposte che vengono date.
Così, presto o tardi, succede che qualche domanda raggiunga qualche punto di blocco nascosto nel nostro essere e nella nostra coscienza. In quel momento, il corpo si rifiuta di continuare a fluire e si ferma. Magari solo per qualche istante.

Inoltre, la persona che risponde, presto o tardi, smette di dare risposte che hanno un senso e fornisce dei feedback apparentemente irrazionali.  A volte capita che tutto ciò accada a chi fa le domande…

Insomma, al di là dei molti aspetti tecnici su cui abbiamo lavorato durante il workshop, questa pratica ha portato ad un profondo livello di compresione su come funzioni il nostro sistema.

Un livello di consapevolezza di cui i bambini fanno esperienza spontanea: “il mio corpo ha freddo, non io”.

Scoprire un io reale, al di sotto degli strati del corpo, della cultura, della mente, delle sensazioni, dei linguaggi, delle tecniche.

E mentre questa scoperta avviene, la comprensione evolve così come i movimenti, i pensieri, le sensazioni, i linguaggi, le tecniche e…le federazioni.

I nuovi inizi partono sempre da radici interne.

Disclaimer Photo by Thom Holmes on Unsplash

 

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